Moto Guzzi V100 Mandello S: il test di Due Ruote

Conosciamo meglio la Moto Guzzi V100 Mandello attraverso il test su strada condotto da Due Ruote. Una moto che fa da ponte tra la storicità e lo stile caratteristico del marchio Guzzi e il presente, per dare il via a qualcosa di davvero nuovo.

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V100 Mandello S: la grande novità sta nel motore

Linee morbide, colori tipici della tradizione (verde, grigio e bronzo) e l’aquila riportata sul serbatoio sono l’emblema del marchio Moto Guzzi, la casa che ha inventato tutto quello che c’era da inventare nel mondo dei motori: monocilindrico, bicilindrico a L fino ad arrivare al V8 e al bicilindrico trasversale a V aperta. Quest’ultimo è proprio la nota distintiva della V100 Mandello serie S e prende il nome di Small Block. Nel complesso, un modello non completamente nuovo, ma che apre le porte a una delle novità più attese del 2024: la Stelvio.

Qualche dettaglio in più sul motore Small Block: bicilindrico trasversale a V di 90 gradi, 115 cavalli, quattro mappature per gestirlo e tanta coppia: 105 newton/metro a 6750 giri.

Carattere da vendere

Come si fa a trovarlo questo carattere? È semplicissimo: girare la chiave e premere sul tasto di accensione e subito qualcosa ci viene raccontato da questa moto. Innanzitutto che è una Guzzi, perché la coppia di rovesciamento è quasi scomparsa, picco in alto ma subito disponibile: insomma si può andare al piccolo trotto godendo di un grandissimo tiro e di una grande elasticità, merito anche della trasmissione finale a cardano.
Ciclistica sana e rigorosa, avantreni forti, grande precisione che si gusta soprattutto andando al galoppo nelle curve più veloci e nello stretto grazie alla grande e confortevole sella, al manubrio rialzato e al peso equamente distribuito.

E poi, ad accompagnare il motore innovativo ci sono i grandi nomi del motociclismo: Ohlins per le sospensioni, Brembo per i freni e Pirelli per i pneumatici. Fari a led, parabrezza regolabile elettronicamente, alette che si aprono automaticamente in base alla velocità e al riding mode prescelto (studiate in galleria del vento); ruotone posteriore da 190, ben incorniciato dallo scarico corto sulla ruota che lascia vedere il monobraccio, che nasconde un sistema di trasmissione finale a cardano molto preciso anche in staccata.

Anima turistica e sportiva: goditi il viaggio

Le vibrazioni della V100 Mandello S sono contenute, la posizione di guida è comoda con sella morbida e vicina al suolo e pedane sportive ma non troppo; il manubrio è largo e vicino e permette di avere sempre un ottimo controllo. Anche il passeggero gode di un certo comfort grazie alle maniglie ben posizionate e alla sella morbida quasi allo stesso piano del pilota.

Dal ponte di comando si può gestire tutto e godere di una strumentazione ricca di informazioni. Tramite il blocchetto elettrico multifunzione disposto vicino alla manopola sinistra si può accedere alla moltitudine di informazioni messe a disposizione dal display TFT, ove si possono modificare i riding mode, i controlli trazione, la taratura delle sospensioni oppure modificare i parametri di riscaldamento della sella, delle manopole o l’altezza del parabrezza e molto altro ancora compresa la connessione con il proprio smartphone tramite la piattaforma Moto Guzzi MIA.

Moto Guzzi V100 Mandello S è da Mo.Vi a Torino

In concessionaria Mo.Vi a Torino ti aspetta tutta la Gamma Moto Guzzi, compresa la V100 Mandello S. Passa a trovarci: potrai vederla con i tuoi occhi e fare un test drive gratuito e senza impegno.
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